sabato 2 febbraio 2013

Michetta


Michetta (o rosetta)

Tipica forma milanese, caratterizzata dalla totale assenza di mollica, per cui è stata definita anche “pane d’aria”.

E’ friabile; schiacciandola si spezza ed è priva di mollica; perde facilmente la fragranza, indurendosi nel tempo.

Nasce durante l’occupazione austriaca, quando i panificatori, su richiesta degli occupanti, cominciarono a produrre un piccolo pane detto kaiseremmel, tipico di Vienna. Il nome di questo pane derivava dal suo creatore, un panettiere di nome Kaiser, che lo aveva ideato proprio a Vienna nel settecento.

Ma kaiser significa imperatore, per cui i milanesi si rifiutarono di associare questo pane all’odiato occupante ed optarono per il diminutivo di micca, forma di pane allora molto diffusa, da cui …. michetta.

La micca è ancora oggi presente in Lombardia, soprattutto nel Pavese, ed è detta anche miccone; è una forma di paneda un chilogrammo, con mollica compatta, che mantiene la sua fragranza per qualche giorno.

Il termine micca, o mica, diffuso in tutta l’Italia settentrionale, in origine significava semplicemente briciola.

Un panino simile alla michetta è il bignè romano; ha una forma leggermente più grossa ed è molto lievitato, così da risultare vuoto all’interno.

Nelle Tre Venezie, invece, la rosetta è un panino con molta mollica soffice e compatta, la cui superficie è a volte cosparsa con semi di papavero.


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